Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.cliccando su attiva cookies, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Mar 20, 2023 Last Updated 9:51 AM, Mar 20, 2023

Ingredienti per 10 persone:

  • 1 arancia,
  • 125 g di mandorle sgusciate e pelate,
  • 150 g di farina bianca,
  • 50 g di farina integrale,
  • 50 g di farina di mais fioretto macinata fine,
  • 75 g di zucchero di canna,
  • ½ bustina di lievito per dolci,
  • 50 ml di marsala,
  • 50 ml di latte,
  • 50 ml di olio d'oliva,
  • 2 mele gialle Golden delicius,
  • 1 limone,
  • 10 cucchiaini di miele di agrumi,
  • cannella in polvere,
  • sale

Un dessert realizzato con dei legumi sembra a prima vista una provocazione fine a se stessa se non fosse che in molte culture alimentari del mondo questa combinazione in apparenza strana è stata seguita con grande successo.

Nell’area asiatica con l’utilizzo degli azuki ad esempio con cui si realizzano molte specialità, ma anche nelle Americhe dove con diverse tipologie di fagioli si realizzano intriganti dolcetti.

La base del nostro dessert sono le ottime lenticchie rosse decorticate che hanno in partenza il vantaggio di essere senza buccia e tendenzialmente dolciastre quindi ben plasmabili in un dolce a cui vengono abbinati aromi calibrati, intensi e profumati per un delicato composto completato ed esaltato alla fine dal cioccolato fondente, provare per credere e ricredersi!!!

Ingredienti per 4 persone:

  • 50 g di lenticchie rosse decorticate tenute a bagno per 2 ore,
  • ½ l di bevanda vegetale all’avena,
  • 50 g di zucchero di canna,
  • 1 cucchiaino di buccia d’arancia grattugiata,
  • un pizzico di vaniglia in polvere,
  • ½ cucchiaino circa di agaragar,
  • 1 cucchiaino raso di maizena,
  • 1 arancia,
  • 2 cucchiai di sciroppo d’agave,
  • 40 g di cioccolato fondente

Preparazione

  1. Scolare molto bene le lenticchie dalla propria acqua e metterle in una pentola insieme alla bevanda di avena, lo zucchero, la buccia d’arancia e la vaniglia, cuocerle a calore basso per 40 minuti circa fino a farle diventare ben morbide e sfatte, mescolandole di frequente.
  2. Sciogliere in poca acqua l’agaragar mescolata con la maizena, frullare le lenticchie in crema, aggiungere gli addensanti e a calore basso cuocere per altri 2 minuti scarsi, trasferire in 4 formine da budino del diametro di 5-6 cm e lasciare raffreddare per circa 2 ore.
  3. Nel frattempo tagliare l’arancia in mezze fette molto sottili, metterle in una larga padella insieme allo sciroppo d’agave e cuocerle per 2-3 minuti a calore molto alto lasciandole leggermente caramellare.
  4. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, immergere le formine esternamente in acqua bollente per pochi secondi e sformarle su 4 piatti da dessert, mettergli intorno le fettine di arancia e decorare con il cioccolato sciolto colato a filo.

Questa originale composizione è frutto di una geniale intuizione dettata dal desiderio di immaginare come la freschezza di un frutto come l'arancia dallo spiccato aroma agrumato si poteva sposare alle note sensoriali tipiche di un olio dalla personalità distinta e precisa come un monocultivar taggiasca in questo caso in versione biologica e quindi ancora più pregiata.

L'accostamento arance e olio di qualità ha suggerito la necessità di un terzo protagonista, lo yogurt, che abbracciasse con gusto e passione i primi due, con un ulteriore tocco magico finale dato dalla buccia dell'arancia e dalle straordinarie olive essiccate, un apoteosi tanto da coniare un nome del tutto esclusivo e inclusivo!

Ingredienti per 4 persone:

  • 250 ml di succo fresco di arance tarocco (circa 4-5 arance),
  • 200 g di yogurt intero molto freddo,
  • 2 cucchiai di miele d’acacia,
  • 1 cucchiaino di buccia di arancia grattugiata,
  • 10 g di olive Taggiasca essicate,
  • 40 ml di olio extravergine bio monocultivar taggiasca Frantoio di Sant’Agata d’Oneglia

Preparazione

  1. Preparare il succo di arancia spremendo al momento i frutti, disporlo in una ciotola e aggiungere il miele, mescolare fino a scioglierlo.
  2. In uno shaker o in alternativa in un comune vaso di vetro alto con coperchio mettere lo yogurt insieme all’olio e iniziare a mescolare con cura.
  3. Unire il succo di arancia, chiudere e agitare per almeno 10 secondi i composti formando un fluido cremoso omogeneo da versare subito nei bicchieri.
  4. Completare con la buccia di arancia grattugiata e le olive essiccate sbriciolate servendo subito l’orange oil drink.

Una sequenza classica da risotto con alcune curiose e buone particolarità a cominciare dall’elemento che ne da personalità, le ottime arance di cui si utilizzano sia il salutare succo che la profumata buccia.

Il brodo è anche questo speciale, viene realizzato apposta con le sole carote e l’aroma intenso dell’alloro e si presenta dello stesso colore dell’arancia a rinforzarne l’importanza e soprattutto con una densità tale da facilitare la consistenza cremosa del risotto finale.

Il tutto è completato dalle mandorle lievemente tostate che sanno completare il gusto finale del piatto e insieme al caciocavallo ci portano a sentori tipici del sud Italia e in particolare alla splendida e gastronomicamente ricca Calabria!!!

Ingredienti per 4 persone:

  • 2 carote medie,
  • 4 foglie di alloro,
  • 3 scalogni medi,
  • 1 peperoncino,
  • 1 grande arancia biologica,
  • 100 g di mandorle sgusciate e pelate,
  • 100 g di caciocavallo,
  • 350 di riso vialone nano,
  • olio extravergine d'oliva,
  • sale

Preparazione

  1. Pulire le carote e tagliarle in rondelle spesse ½ cm, metterle in una pentola insieme a 1 l abbondante di acqua e le foglie di alloro pulite lessandole per 20 minuti circa dal momento dell'ebollizione.
  2. Nel frattempo sbucciare e tritare finemente gli scalogni insieme al peperoncino, lavare l’arancia, asciugarla, grattugiare un poco della buccia e spremere il succo.
  3. Tostare in un pentolino per 5 minuti a calore basso le mandorle insieme a 1 cucchiaio d’olio d’oliva, tagliare in piccoli dadini il caciocavallo, togliere l'alloro dalle verdure lessate, aggiungere le mandorle tostate e frullare il tutto finemente formando un brodo da regolare di sale.
  4. Rosolate per 5 minuti a calore medio il trito di scalogni insieme a 3-4 cucchiai d'olio d'oliva, aggiungere il riso lasciandolo insaporire 2-3 minuti.
  5. Bagnare con il succo d’arancia, farlo evaporare, versare poco brodo bollente per volta e cuocere il riso al dente, quando pronto mescolarlo e mantecarlo per 2 minuti con il formaggio e una dose di buccia di arancia a piacere.
  6. Servire in maniera classica direttamente nei piatti o in alternativa pressare il riso in stampini quadrati fino a consolidarlo e decorarlo con prezzemolo tritato, spicchi di arancia pelata a vivo e altra buccia di arancia.

Ingredienti per 4 persone:

  • 1 arancia,
  • 200 ml di latte parzialmente scremato,
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna,
  • 1 uovo,
  • 100 g di farina bianca,
  • 2 pere decana molto mature,
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo,
  • cannella in polvere,
  • 20 g di cioccolato fondente