Marmellata di arance al profumo di anice stellato

Certo bisogna amare e apprezzare una spezia particolare come il profumatissimo anice stellato, ma questa marmellata è veramente buonissima e la consigliamo vivamente soprattutto se si riescono a recuperare arance biologiche di qualità nella varietà che più si preferisce.

Una marmellata che abbiamo usato anche per realizzare squisiti dolci tra muffin particolari, crostate e deliziosi dessert dimostrandone la grande polivalenza, ma anche fosse per la semplice e importante colazione del mattino vale proprio la pena farla!

La trovate presente anche nell’ottimo libro dello Chef Giuseppe Capano sulle conserve insieme a tante altre meravigliose proposte e utili ricette per prolungare nel tempo la bontà dei buoni cibi, un regalo utile anche per le prossime feste!!

Una volta pronta comunque lasciate riposare la marmellata per almeno 2 settimane prima di consumarla e dopo aperta conservatela in frigorifero per non più di 7-8 giorni.

Ingredienti per 2 vasetti da 300 ml circa:

• 3 grandi arance biologiche per un peso di circa 800 g,
• 12 g circa di pectina formulazione 2:1,
• 225-250 g di zucchero,
• 3-4 semi di anice stellato

Preparazione

1. Procedere al lavaggio accurato dei vasetti, immergerli in una pentola con acqua fredda, portarla e ebollizione e sanificare i vasetti per 20 minuti insieme ai tappi, quindi travasarli capovolti in un canovaccio pulito e lasciarli asciugare.
2. Lavare molto bene le arance e con un pelapatate eliminare sottilmente la buccia di una, metterla in un pentolino, coprire d’acqua e portare a ebollizione, ripetere l’operazione per tre volte in modo da togliere l’amaro alla buccia, scolare, tritare finemente e tenere da parte.
3. Sbucciare a vivo la polpa di tutte le arance in modo da eliminare con cura ogni traccia dell’albedo bianco, tagliare a dadini la polpa ricavata eliminando gli eventuali noccioli e recuperando il succo che fuoriesce, pesare il ricavato che dovrebbe aggirarsi tra i 450 e i 500 g e trasferirlo in una larga pentola di acciaio.
4. Aggiungere la metà dello zucchero rispetto al peso della polpa, la pectina, la buccia di arancia bollita tritata e i semi di anice stellato, mescolare gli ingredienti con un cucchiaio e sempre mescolando portare a ebollizione sostenuta.
5. Da questo momento cuocere per 3-4 minuti a calore vivace, lasciare riposare 1-2 minuti e verificare la consistenza versando una piccola quantità su un piatto piano, se dopo 30-40 secondi inclinando il piatto si coagula rapidamente senza scivolare la marmellata ha raggiunto il giusto grado di addensamento.
6. In caso contrario continuare la cottura per un altro minuto, frullare in parte facendo attenzione ai semi di anice, distribuire nei vasi già sanificati lasciando o meno l’anice stellato secondo preferenza, chiudere molto bene, capovolgere e lasciare raffreddare, etichettare e conservare per non più di 5-6 mesi in luogo fresco.