Una buona dieta per una buona scuola
Quanto una corretta alimentazione può favorire la resa scolastica e il buon sonno notturno nei ragazzi.
L'esperienza di vita a scuola è un momento impegnativo sia per i piccoli o ragazzi sia per i genitori che devono organizzarsi su tutta una serie di fronti per supportare al meglio la crescita culturale dei figli che si spera sia la migliore possibile in una fase di sviluppo importante.
Un elemento comune a tutti i genitori e che a volte genera molta preoccupazione è cosa fare mangiare ai propri figli per fornirgli quelle risorse energetiche utili, sane e vantaggiose a superare al meglio l'impegno scolastico dell'intera giornata tra i banchi.
È una domanda questa che ha sensibilizzato anche numerosi ricercatori e gli studi in merito condotti negli anni sono assai numerosi.
Tutti hanno cercato di capire cosa e come può essere più funzionale dal punto di vista alimentare alla resa scolastica dei ragazzi.
Una delle ultime ricerche pubblicate su Appetite ha coinvolto più di 4200 studenti tra gli 8 e i 15 anni arrivando a una serie interessante di considerazioni.
Per prima cosa la verdura è risultata essere la componente a maggiore incidenza positiva sui ragazzi, una notizia davvero bella e rilevante.
La sua influenza benefica è probabilmente dovuta alla presenza di sostanze antiossidanti e composti bioattivi che migliorano le funzionalità cognitive.
A seguire la frutta e l'importante momento della prima colazione che non deve essere mai saltata ne trascurata, mentre (e su questo non c'è nulla di che sorprendersi) bibite zuccherate e prodotti similari si sono dimostrati i peggiori elementi rispetto alla resa scolastica.
Una buona alimentazione per i ragazzi deve però favorire anche il loro sonno notturno e in questa ottica è bene non appesantire troppo il pasto serale magari con abbondanti dosi di pasta e carboidrati.
Una presenza di quote proteiche facilmente digeribili sommate a una buona dose di verdura e la presenza di elementi fortemente salutari come la frutta secca può essere una buona soluzione.
Anche se magari su questo fronte serve poi trovare pratiche soluzioni di cucina, quello che vi forniamo noi ad esempio in questa semplice e pratica ricetta!!!
Fonte: Corriere della Sera – Nutrizionista Carla Favaro