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Cucinare e mangiare bene, un aiuto concreto contro i dolori articolari

Cucinare e mangiare bene, un aiuto concreto contro i dolori articolari

Oltre al sole dell’estate che se non si eccede può aiutare nel contrasto ai tipici dolori delle articolazioni aumentando ad esempio la presenza e accumulo della preziosa vitamina D possiamo contare anche sul contributo diretto del cibo consumato e della nostra dieta quotidiana

Dolori articolari e reumatici ruotano entrambi su schemi che hanno una stretta relazione con l’alimentazione e sono sempre di più i medici che prima di ricorrere alle terapie farmacologiche cercano di aiutare i pazienti a riflettere sullo stile alimentare, sulla propria dieta e l’attività fisica svolta o non svolta.

A livello alimentare, infatti, è risaputo da molti anni grazie a una lunga serie di studi e ricerche affidabili che determinati cibi hanno un influenza diretta in positivo sui dolori articolari e reumatici.

Sono alimenti che in linea di massima rientrano totalmente in quello schema secolare e benefico riconducibile allo stile della dieta mediterranea fondata quasi per intero sul consumo costante di frutta secca e fresca, verdura, semi oleosi, legumi e cereali con integrazione saltuaria di pesce e ancora meno carne.

Tra tutte le verdure e gli ortaggi che è bene consumare quando si hanno problemi articolari spiccano in primo piano quelle facenti parte della famiglia delle crucifere che non sono presenti solo in inverno, ma tutto l’anno.

Contengono un infinità di sostanze benefiche sia a livello preventivo che curativo portando in dote una particolare ricchezza in vitamine, fibre e potenti elementi antiossidanti.

Tra questi il più importante è il sulforafano, una sostanza inizialmente individuata nei soli broccoli circa una decina di anni fa, con la capacità notevole di neutralizzare l’azione nefasta dell’enzima responsabile dei dolori derivati dalle infiammazioni articolari.

Nella stagione calda quando i cavoli classici non sono naturalmente disponibili possiamo affidarci a altri componenti di questa famiglia botanica come rucola e ravanelli con i quali realizzare buone ricette da portare a tavola.

L’azione antidolorifica la possiamo poi amplificare utilizzando come condimento l’olio delle olive nella sua versione pregiata di riferimento extravergine l’unica in cui possiamo trovare integralmente tutti i suoi benefici organolettici e salutistici.

A cui sommare la presenza importante di spezie e erbe aromatiche, prime fra tutte zenzero e curcuma che con l’olio di qualità hanno una sintonia perfetta.

Una veloce insalatina potrebbe allora essere composta da rucola e ravanelli affettati, eventualmente del buon pomodoro estivo appena raccolto, un condimento realizzato con olio di qualità mescolato a scelta con zenzero o curcuma grattugiati di fresco, la presenza di alcuni semi oleosi tra quelli di canapa, girasole, zucca o sesamo e per finire la presenza di un poco di frutta fresca come ingrediente dell’insalata o come suo condimento.

Un bellissimo e gustoso esempio lo possiamo allora trovare in questa ricca di salute insalata estiva che viene completata dalla presenza delle grandi olive nere non indispensabili ma certamente buone e belle da vedere!!!

Insalata-di-rucola-con-emulsione


Per maggiori informazioni e schede più dettagliate consultare il libro "I dolori Reumatici"

cucina mediterranea senza glutine

 

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